Dal 1° gennaio 2018, i macchinisti FFS in formazione devono sottoscrivere un supplemento al contratto di lavoro che prevede che la singola sede per contratto di lavoro, così come disciplinato dal CCL, venga estesa a due luoghi di lavoro.
Dopo oltre tre mesi e mezzo dal primo ricorso del VSLF, il 13 febbraio 2018 ha avuto luogo un’altra riunione sulla questione con i responsabili di HR FFS Traffico viaggiatori, DT e i partner sociali.
CCL FFS 2015,
Art. 20.1: Il contratto di lavoro disciplina: (...) – il luogo di lavoro;
Art. 23: Come luogo di lavoro vale quello stabilito nel contratto di lavoro.
Qui di seguito il parere della giurista di HR Traffico viaggiatori:
- La definizione «luogo di lavoro» è un termine legale che ammette anche più sedi di lavoro, indipendentemente dalla distanza.
- Un contratto di lavoro valido può essere modificato unilateralmente dalle FFS in qualsiasi momento mediante un contratto aggiuntivo. Qualora il dipendente non dovesse accettare il contratto aggiuntivo, viene emanato un provvedimento contro il quale si può ricorrere solo per via legale.
Questa bizzarra interpretazione di HR Traffico viaggiatori è in netta contraddizione con tutti i principi di partenariato sociale basati sulla buona fede definiti nel CCL.
Non sorprende pertanto che non si sia potuto trovare un consenso su questo punto, ciò che non mancherà di avere delle gravi ripercussioni sulle attuali trattative per il CCL.
La riunione, durante la quale le FFS ci sottoporranno una proposta definitiva, è stata rinviata all’inizio di marzo del 2018. Nell’eventualità che si dovesse persistere nel voler adottare queste interpretazioni di HR Traffico viaggiatori, ci troveremo costretti a ricorrere al tribunale arbitrale per far sì che la decisione in merito a questa interpretazione degli accordi concordati contrattualmente possa essere presa da un organo neutrale.
Siamo profondamente rammaricati del fatto che questo succeda proprio quando le trattative per il CCL sono ancora in corso.
VSLF no. 553, 14 febbraio 2018 HG/DR/SG
Anita Rutz / 15.02.2018
