Formazione linguistica FFS / Tempo di formazione = tempo di lavoro

L’art. 14, cpv. 1 dell‘OVF prevede che tutti i conducenti di veicoli motore dispongano di competenze sufficienti nelle lingue ufficiali in uso nei propri settori di impiego per operare in caso di esercizio normale, di perturbazioni dell’esercizio e di emergenze. In queste conoscenze attività rientra anche il fatto di saper ricevere e impartire istruzioni rilevanti per la sicurezza e compilare dei moduli. L’art.14, cpv. 2, definisce inoltre che le imprese ferroviarie stabiliscono quali competenze linguistiche sono necessarie per lo svolgimento delle attività e ne disciplinano la verifica.

Per la formazione linguistica, le FFS hanno deciso di avvalersi di un prodotto fornito dalla ditta Speexx che pare essere all’avanguardia in questo campo. In collaborazione con la ditta Speexx, da più di due anni HR Formazione sta cercando di mettere in piedi una formazione linguistica che sia utilizzabile e adeguata per il personale di locomotiva.

Dopo vari adeguamenti delle unità di apprendimento e del livello dell’esame finale, ora sembrerebbe che si sia ottenuta una formazione che permetta ai macchinisti e alle macchiniste di terminare con successo sia questi moduli che l’esame. Se, grazie a questa formazione linguistica, sarà realmente possibile migliorare la sicurezza dell’esercizio ferroviario, è ancora tutto da vedere.

Per seguire questi corsi e sostenere l’esame, FFS HR Formazione ha definito che i propri collaboratori beneficeranno di un tempo forfettario di 12 ore. Il VSLF tiene a precisare che, su richiesta del proprio datore di lavoro, i macchinisti e le macchiniste interessati sono obbligati a seguire questa formazione linguistica e ritiene pertanto che il tempo effettivo di cui hanno bisogno per seguire la stessa debba essere loro pagato integralmente.

Ne consegue pertanto che i macchinisti e le macchiniste devono chiedere al diretto superiore il pagamento del tempo di lavoro risultante da questa formazione superiore al limite fissato da FFS HR Formazione. Se per lo svolgimento di questa attività supplementare non si dovesse riuscire a trovare una fascia oraria adeguata, bisognerà inoltre prendere contatto con la pianificazione delle risorse al fine di trovare una valida soluzione per tutte le parti interessate. 

I collaboratori dovranno inoltre poter disporre di un’aula dotata di materiale informatico ad hoc che permetta loro di seguire questa formazione e sostenere l’esame in modo soddisfacente. 

VSLF no. 578, 11 dicembre 2018 RG/ME
Anita Rutz / 15.12.2018