Nessun nuovo elemento dopo il colloquio presso FFS Cargo sui moduli aggiuntivi

Il 14 novembre 2022, la direzione di Produzione FFS Cargo ha scritto ai macchinisti di cat. B per spiegare nuovamente la situazione: i profili professionali della produzione sono state rielaborati, i nuovi requisiti futuri sono stati ancorati nella nuova Ordinanza sulle attività rilevanti per la sicurezza nel settore ferroviario (OASF) e successivamente sono stati valutati. Ha inoltre spiegato perché è necessario firmare un nuovo complemento al contratto di lavoro con le ulteriori competenze professionali «ispezione del carico dei carri», «controllo operativo del treno» e «radiocomando», oltre ai necessari requisiti linguistici che erano già stati precedentemente definiti nella OASF. Secondo HR FFS Cargo, questa lettera non ha lo scopo di creare pressioni in materia di diritto del lavoro.

La nostra sensazione è che il personale di locomotiva di cat. B sia tenuto a fornire questi tre impegnativi moduli senza alcun indennizzo supplementare. Rispettivamente, che in base alla griglia di competenze HR i macchinisti vengano retrocessi di categoria e possano mantenere il livello di qualifica H solo grazie a questi tre moduli. Questo approccio all'interno delle FFS è alquanto singolare.

Con l'adozione del sistema salariale del Gruppo FFS, il personale di locomotiva di cat. B è passato direttamente dal livello di qualifica G (curva dei macchinisti) al livello di qualifica H (curva di base) e la curva dei macchinisti è stata abolita. Abbiamo firmato un accordo in tal senso.

La maggior parte del personale di locomotiva FFS Cargo e il VSLF ritengono che questo passaggio non sia lineare per via delle prestazioni aggiuntive da fornire e che debbano essere retribuite di conseguenza.

Procedura all'interno della comunità di negoziazione CN

Da parte della direzione dei negoziati dei partner sociali e delle FFS, ci è stato confermato che un adeguamento dei profili professionali tramite la griglia delle competenze è di esclusiva competenza dell'azienda e che i nuovi profili sono stati analizzati da HR. Da questa valutazione è emerso che i macchinisti di cat. B possono raggiungere e mantenere il livello di qualifica H solo grazie ai tre moduli aggiuntivi.

Durante le «trattative» abbiamo ribadito più volte che non avremmo accettato una retrocessione dei macchinisti di cat. B al livello di qualifica G e che il salario attuale deve essere garantito senza le prestazioni aggiuntive. La nostra prima richiesta è stata soddisfatta: L’OASF non si applica al personale di locomotiva con un livello di qualifica G. Questo perché in futuro non ci saranno macchinisti senza questi moduli aggiuntivi.

Cargo ha ribadito che questi moduli aggiuntivi non saranno compensati separatamente. Questo perché i moduli erano già integrati nella OASF che ora è stata riesaminata e quindi, dal punto di vista di FFS Cargo, sono compensati con il salario.

Ci è stato inoltre confermato che le riunioni congiunte sui profili professionali non erano delle trattative, ma che dovevano essere considerate come un «coinvolgimento» nelle decisioni interne delle FFS.

Colloquio con HR FFS

FFS Cargo HR ha invitato il VSLF ad un colloquio chiarificatore. Ci è stato spiegato che, a loro avviso, il personale di locomotiva di cat. B con i tre moduli aggiuntivi giustamente rientra nel livello di qualifica H e che non è necessario un indennizzo aggiuntivo per le attività supplementari. Ci ha anche spiegato che solo una piccola parte del personale di locomotiva verrà formata per questi moduli aggiuntivi e, in tutti i casi, solo in un lontano futuro. Verranno reclutati principalmente dei volontari. Una parte del lavoro verrebbe inoltre coperta dai macchinisti di cat. B100. Questo tuttavia solleva la questione del perché tutti i dipendenti debbano firmare il complemento al contratto di lavoro.

Dal punto di vista del personale di locomotiva FFS Cargo, queste misure vengono percepite come una riduzione salariale. Questo, in particolare, perché nel sistema salariale di FFS e FFS Cargo i livelli da I a M vengono innalzati. Citazione: "...per rispondere meglio alle condizioni di mercato, la scala salariale viene leggermente innalzata a partire dal livello di qualifica I. Questo, in particolare, semplificherà in modo significativo alle FFS il reclutamento per le relative funzioni”. Alla luce delle continue richieste di giorni di lavoro supplementari, anche il personale di locomotiva sarebbe quindi considerato una "merce rara", in quanto una situazione di mercato è definita dall'interazione tra domanda e offerta.

Il fatto di combinare l'adozione del sistema salariale FFS con la decisione non negoziabile di Produzione in merito ai profili professionali ha generato delle contraddizioni insolubili. Abbiamo esortato FFS Cargo a ricompensare il lavoro extra in conformità alle relative linee guida.

Conclusione

FFS Cargo non è disposta a riconsiderare le «trattative» sui profili professionali. Di conseguenza, i complementi ai contratti di lavoro dovranno essere firmati così come sono stati presentati. Per il VSLF il problema non è risolto e il comitato del VSLF intende valutare i successivi passi da intraprendere.

Qualora FFS Cargo dovesse persistere nella sua decisione, prossimamente sarà necessario fornire delle informazioni trasparenti in merito ai passi successivi e alle misure per quei dipendenti che decidono di non firmare.

In un secondo momento, una possibilità potrebbe essere per esempio quella di inviare degli avvisi di modifica del contratto. Questo però non è nell'interesse dell'azienda, perché con una simile misura FFS Cargo in un colpo solo aprirebbe la strada a tutti i macchinisti che non firmano il contratto verso il mercato del lavoro libero. 

VSLF No. 744, 24 novembre 2022
Anita Rutz / 25.11.2022