Nel traffico Cargo capita di frequente che durante il servizio le pause vengano spostate senza previo accordo con il personale.
Una pausa interrotta equivale a tempo non retribuito e quindi a tempo libero, che il dipendente può pianificare a propria discrezione.
Al punto 3.2.1, la direttiva BZ 311 “Collaborazione tra il personale di locomotiva (BZL) e la pianificazione (BZE)” stabilisce quanto segue: "Il contenuto del servizio e le interruzioni di lavoro possono essere modificati senza previa consultazione, purché vengano rispettate le disposizioni secondo CCL/LDL". Questo significa che se l'orario di lavoro è vincolante al più tardi entro le 17:00 del giorno precedente, una pausa non retribuita può essere modificata solo con il consenso del dipendente. Questo vale anche per una fine del servizio posticipata.
Spesso, purtroppo, non si tiene conto di questo aspetto nella pianificazione di un servizio e le pause vengono spostate più volte senza il consenso del dipendente, ciò che invece è consentito solo nel caso di una breve pausa retribuita.
Il VSLF ha già sottoposto la proposta di assegnare solo delle pause brevi per i servizi inferiori alle 8 ore oppure, in generale, di pianificare solo delle pause retribuite per i servizi Cargo. Per motivi di costi, sia la divisione BLS Cargo che la BLS AG non hanno aderito a queste proposte. Questa soluzione faciliterebbe in modo significativo il lavoro della divisione pianificazione. Nella pianificazione giornaliera, molte pause vengono convertite in pause brevi all’ultimo momento, con tutti i costi che ne derivano.
Siamo consapevoli che nel traffico di transito si possono verificare molto rapidamente dei ritardi importanti e che, di conseguenza, ci possono essere dei cambiamenti in un determinato servizio. Anche in queste situazioni, i regolamenti e le prescrizioni devono però essere rispettati quanto più possibile.
I luoghi delle pause vengono inoltre spostati senza motivo, anche se il treno arriva all'orario stabilito, in quanto questi servizi vengono presi a carico da altri dipendenti o da fornitori di servizi esterni.
Per quanto riguarda i turni modificati a seguito della cancellazione di treni o di ritardi prolungati, è necessario trovare una soluzione consensuale.
Il personale di locomotiva della BLS dà sempre prova di grande flessibilità e supporta costantemente l'esercizio, affinché i treni possano continuare a circolare in modo ottimale nonostante la difficile situazione attuale, con i vari cantieri sia a livello nazionale che all'estero e i lunghi ritardi che ne conseguono. Anche a noi piacerebbe però poter pianificare autonomamente il nostro tempo libero derivante dalle pause non retribuite.
VSLF, No. 756, 20 febbraio 2023 FM
Anita Rutz / 21.02.2023
