A causa del concetto del Gottardo poco chiaro nell’ambito di Traffico viaggiatori, tutti i turni di lavoro assegnati ai gruppi 1 e 11 di Zurigo, al gruppo 4 di Lucerna e a tutti i macchinisti delle sedi di Bellinzona e Chiasso saranno soppressi nei quattro giorni di Pasqua. Verranno mantenuti solo i turni del primo mattino e i turni serali, mentre quelli intermedi saranno sostituiti da turni di riserva. In caso di appuntamenti privati già pianificati, si dovrà contattare la pianificazione o specificare la relativa richiesta. Il motivo sarebbe la mancanza di un'autorizzazione all'esercizio da parte dell'UFT.
Nelle altre sedi svizzere ci potranno essere diversi adeguamenti dovuti ai cambiamenti nell'impiego dei veicoli. È probabile che l’allestimento puntuale della pianificazione mensile di marzo 2024 (termine ultimo 19 febbraio 2024) debba essere messa in discussione per molti macchinisti in Svizzera, come già avvenuto per novembre 2023.
Da anni, sia la ripartizione che le modifiche dell’orario di lavoro sono sempre più a breve termine. È sempre più difficile pianificare in modo affidabile il proprio tempo libero in base ai turni di servizio. Si osserva inoltre che a causa dei gruppi sempre più piccoli, con specifiche conoscenze dei percorsi e dei veicoli, ci sono molti più cambiamenti spontanei dei servizi.
Il VSLF respinge le misure annunciate. La cancellazione preventiva dei turni di lavoro per semplificare la pianificazione è una misura unilaterale che va a scapito del personale di locomotiva.Anche in caso di chiusura prolungata delle linee è inaccettabile che, oltre alle prestazioni aggiuntive, si intervenga anche sul tempo libero del personale di locomotiva.
È un dato di fatto che i macchinisti devono lavorare in orari diversi. Vogliamo però anche sottolineare che, dopo l'incidente nella GbG e probabilmente fino a settembre 2024, il personale di locomotiva dovrà compiere degli sforzi maggiori sia nel traffico viaggiatori che nel traffico merci. Questo riguarda principalmente tutto il Ticino e parte dei depositi di Lucerna e Zurigo.
Forse sarebbe il caso di prevedere qualcosa di più dei soliti ringraziamenti e delle richieste di comprensione. Una ricompensa effettiva per il lavoro extra svolto di continuo dal personale di locomotiva sarebbe più che dovuta e giustificata già da tempo.
VSLF No. 799, 15 gennaio 2024 FB
Anita Rutz / 15.01.2024
